Obiettivo del corso è quello di realizzare “programmi personalizzati” che consentano agli allievi sia di avvicinarsi allo strumento seguendo una loro linea musicale ben definita, sia di acquisire una solida impostazione ed una tecnica che miri a spaziare fra i diversi generi musicali e le diverse situazioni metodologiche. Il programma di massima prevede:

  •       Impostazione, posizione delle mani e controllo dinamico
  •       Il rullante: colpi singoli, colpi doppi, “stick control”, gli accenti e la tecnica “up stroke”, “down stroke”;
  •       Studio dei rulli, dei rudimenti, loro interpretazione, sviluppo ed applicazione al “drum set”;
  •       Lettura ritmica, sincopata, diteggiatura, improvvisazione e lettura a prima vista (partiture);
  •       Esercizi per l’uso e la tecnica della grancassa e del “hi-hat”;
  •       Esercizi di coordinazione mani / piedi;
  •       Frasi lineari e coordinazione melodica;
  •       Poliritmia, coordinazione e indipendenza fra i vari arti (indipendenza armonica a più voci)
  •       “Ostinato time feels”, varie possibilità e applicazioni pratiche;
  •       Studio delle “ghost notes”;
  •       Sviluppo, evoluzione ed applicazione creativa nel jazz, rock, pop, funky;
  •       Improvvisazione
  •       “Fills” e costruzione di assoli;
  •       Tempi dispari, ritmi latini e afro-cubani;
  •       La batteria nella musica brasiliana;
  •       Click, tenuta del tempo e “groove”;
  •       Tecnica delle spazzole e patterns;
  •       Il doppio pedale;
  •       “Minus One”
  •       Storia della batteria;
  •       Analisi dei diversi stili e batteristi attraverso l’impiego di supporti audio e video

Docenti: Riccardo Boccolari, Riccardo Bontempelli, Gabriele Borghi, Francesco Camminati,Roberto Cucchi, Massimo De Matteis, Massimo Giuberti, Edoardo Ponzi